Kiev, una Nex e un 35/1,8

Durante le mie vacanze ho passato 6 giorni in Ucraina.

Di base a Pozniaky, un sobborgo di Kiev a venti minuti di metropolitana dal centro, ho approfittato per fare un bel giro in un Paese che non conosco.

L'ostacolo linguistico non è indifferente ma dopo il primo giorno si comincia a leggere qualcosa in cirillico e le cose si semplificano.

Poi se hai un conoscente che vive li diventano oggettivamente più facili

Il primo impatto è stato per me abbastanza traumatico in quanto il palazzo dove avevo alloggio, sicura eredità del periodo sovietico, non è che fosse in condizioni generali molto buone.

In particolare nelle sue parti comuni.

L'appartamento invece era decisamente carino e ben tenuto.

Poi, come si può vedere dall'immagine sopra e da una mia ricerca, ho scoperto che le costruzioni a quei tempi venivano fatte con moduli prefabbricati impilati come fossero mattoncini Lego senza alcun investimento per rifinire corridoi o locale ascensori.

E così è tutta la città tranne che nel suo centro, davvero bello, oppure nelle nuove costruzioni che stanno sorgendo.

Un paio di giorni li ho quindi dedicati a girare per i sobborghi dove convivono i quartieri dormitorio di sovietica memoria e zone periferiche, come Boryspilska, a due fermate di metro da dove ero io, dove sono quasi tutte case unifamiliari nel verde.

L'Ucraina è Paese molto contraddittorio: potenzialmente il più ricco di Europa ma attanagliato da una crisi economica di cui non si vede la fine. Eppure le terre più fertili del pianeta sono li e la loro capacità produttiva nel settore siderurgico era capace di soddisfare, da solo, il 35 % della necessità di acciaio di tutta l'URSS.

Potenziale che c'è sempre...

Per questo viaggio ho deciso di viaggiare molto leggero: nex 6 e 35/1,8 (+ il 10-18 f4 usato tuttavia per non molti scatti e solo un paio riportati qui)

L'abbinata mi ha soddisfatto pienamente: la resa dell'obiettivo, usato il più delle volte a f/1,8 o f/2, mi ha restituito esattamente quelle "visioni" che cercavo in quelle determinate situazioni.

 

Come sempre cliccare sulle immagini per vederle a risoluzione migliore

Pozniaky
Pozniaky
Chernihivska
Chernihivska
Chernihivska
Chernihivska
Boryspilska
Boryspilska
Boryspilska
Boryspilska
Boryspilska
Boryspilska
Druzhba Narodov
Druzhba Narodov
Khreshchatyk
Khreshchatyk
Khreshchatyk
Khreshchatyk
Obolon Mitsne a Khreshchatyk
Obolon Mitsne a Khreshchatyk
Khreshchatyk
Khreshchatyk
Andriivs'kyi Sobor
Andriivs'kyi Sobor
Andriivs'kyi Spusk
Andriivs'kyi Spusk
Andriivs'kyi Spusk
Andriivs'kyi Spusk
Podil
Podil
Museu della II guerra mondiale
Museu della II guerra mondiale
Pyrohiv
Pyrohiv

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Commenti: 8
  • #1

    maiemy (giovedì, 19 settembre 2013 16:17)

    Bellissimo articolo, perche' la descrizione a parole delle sensazioni e dei momenti trascorsi introduce con grande impatto le fotografie. Le foto sono stupende, capaci di catturare l'osservatore con ottime composizioni.

  • #2

    Andrea (venerdì, 20 settembre 2013 22:33)

    Non sono mai stato da quelle parti.. ma non ne sono mai stato attirato. Dal tuo racconto invece sembrerebbero emergere spunti interessanti... Begli scatti, bel reportage!

    ...e bella lente :-)

  • #3

    luca questa (sabato, 21 settembre 2013 12:42)

    le foto mi sono piaciute tutte e spero che anche la polonia saprà regalarmi spunti fotografici interessanti....che poi voglio organizzare e riversare qui su VM.....
    un saluto...L

  • #4

    Sem - Domenico (sabato, 21 settembre 2013 14:55)

    Bell'articolo Max e belle foto!
    Il luogo meriterebbe senz'altro una visita...
    Domenico

  • #5

    giulio-klaus (sabato, 21 settembre 2013 23:36)

    Ottimo report Max, scatti molto belli! La 2, la penultima e l'ultima mi piacciono assai...

  • #6

    maxfarphoto (giovedì, 26 settembre 2013 23:37)

    Il Paese vale sicuramente una visita, la città di Kiev è molto adatta al reportage urbano. E poi ci potrebbero essere delle opportunità assolutamente fuori dall'ordinario...ma queste me le tengo per me...

  • #7

    Lorenzo (lunedì, 07 ottobre 2013 18:32)

    Ma Max, fammi capire: sei andato apposta da solo in vacanza a Kiev?
    Io mi ricordo che sono zone rischiose, se non hai una qualche conoscenza in loco. Concordo che ci sono situazioni fuori dall'ordinario, ma ricorda le parole di Ghirri in proposito...

  • #8

    maxfarphoto (lunedì, 07 ottobre 2013 19:39)

    Come scrivo nell'articolo ho la fortuna di avere conoscenze a Kiev...il progetto era diverso ma non è andato in porto...e non è divulgabile perché ci riproverò...
    Quel che dice Ghirri non lo so e ad essere onesto...