FOTOVISIONI
pensieri e fotografie
Una gita domenicale di fine settembre con destinazione il Ponente ligure mi porta prima a Imperia per pranzo e poi a Bussana Vecchia.
Questo è il paese a pochi chilometri dal mare che è stato distrutto, nel 1887, da un forte terremoto e successivamente abbandonato dai suoi abitanti superstiti che fondarono l'attuale paese di Bussana, sulla costa.
Ma una storia più approfondita di Bussana Vecchia sarà tema di un prossimo articolo
Qui si parla di uno straordinario plastico ferroviario, il più grande d'Italia con i suoi 350 metri lineari di binari, che occupa tre stanze poste a diverse altezze e non comunicanti se non grazie ai tunnel costruiti da questi appassionati dell’associazione «Plastico Ferroviario di Bussana Vecchia» che non chiede nulla per la visita...
Plastico che è meta di visite da parte di appassionati di ferromodellismo cosiccome di semplici turisti che restano meravigliati dal lavoro fatto.
Un piccolo tributo fotografico mi sembrava doveroso, anche se non è in grado, se non in minima parte, di trasmettere quanto una visita diretta può fare.
A7R + Jupiter 8
Come sempre cliccare sulle immagini per aprirle a piena risoluzione
Scrivi commento
fabiano (venerdì, 03 ottobre 2014 22:17)
adoro i trenini e i loro plastici!
In BN non sarei riuscito ad immaginarmeli meglio!
Sem (sabato, 04 ottobre 2014 14:16)
Bella prova con questa "old" ottica!
maxfarphoto (domenica, 05 ottobre 2014 11:04)
ci tornerò solo per fare un servizio in BN dedicato al plastico
Andrea (domenica, 05 ottobre 2014 23:11)
Sai cosa Max... che son fatti talmente bene questi plastici che l'unica cosa che li rende finti in queste foto è proprio la poca PdC. Forse (ma è solo un'idea mia) su cavalletto e diaframmi chiusi avrebbero tratto in inganno meglio e quindi il reportage avrebbe avuto una ultetiore marcia in più...!